17 luglio 2009
XXIV OPEN COSMAI: BRIZZI – PEDRINI E CHARPENTIER – DELL’ACQUA LE SEMIFINALI
Eliminato il rumeno Ungur, n. 1 del seeding, per mano dell’ottimo Charpentier. Brizzi regola in due set Giorgini e ora sfida Pedrini nel derby bresciano. Dell’Acqua piega Aldi in rimonta.
BISCEGLIE, ven. 17 luglio – La storia si ripete. Al pari di quanto accadde nella scorsa edizione dell’Open Cosmai, la principale testa di serie del torneo biscegliese (€ 10.000, terra rossa) esce di scena al suo esordio, nei quarti di finale. Nel 2008 tale sorte toccò ad Alberto Brizzi(nella foto), ieri sera è successo al rumeno Adrian Ungur, talento brevilineo dal rovescio incantatore. Ma le analogie non terminano qui, poiché in entrambe le occasioni la firma del “giustiziere” è quella dell’argentino Marcelo Charpentier, mancino dal lungo passato tra i pro (è arrivato a ridosso dei top 100 nel ’97) stabilitosi in Italia da oltre un decennio.
Con piglio aggressivo e mai attendista, temprato da un’invidiabile concentrazione, Charpentier si è esaltato sotto i riflettori dello Sporting Club per il piacere del numeroso pubblico. Intenso ed equilibrato il primo set, ricco di scambi brevi ma assai spettacolari. Ungur abbozza la fuga con il break al sesto game, ma il 36enne di Buenos Aires gli restituisce la pariglia nel gioco successivo. Il pathos sale alle stelle quando Charpentier (sul 6/5, 15-40 per l’avversario) riesce ad annullare due set-point. Il verdetto è dunque rimandato al tie-break, che l’argentino domina schizzando subito sul 5-0 prima di chiudere con un limpido 7-2. Nel secondo set l’alfiere del Circolo Canottieri Aniene strappa il servizio e vola sul 3-0, Ungur non demorde ma intuisce che la resa è vicina: il sipario cala all’ottavo game, allorché il 24enne di Bucarest perde il suo turno di battuta per il 7/6 (2), 6/2 finale.
Nella semifinale della parte alta del tabellone, Charpentier incrocerà stasera Massimo Dell’Acqua, vincitore in tre set ai danni del 28enne siciliano Francesco Aldi. Dopo aver perso il set inaugurale per 7/5, il 30enne comasco (best ranking 148 Atp nel 2003) si è imposto in rimonta con un duplice 6-2 in quasi due ore di gioco. “Non è stato semplice carburare, vuoi per il gran caldo e vuoi un po’ anche per le luci artificiali – spiega Dell’Acqua a fine partita - . In avvio ho commesso troppi errori gratuiti, poi sono risalito riuscendo ad imbrigliare il gioco di Aldi. Questa è la mia prima esperienza all’Open di Bisceglie ed intendo ringraziare gli organizzatori per l’accoglienza e la disponibilità, oltre all’elevata qualità tecnica del torneo. In simili contesti è possibile coniugare l’impegno agonistico con il divertimento. Ora affronto Charpentier, dal quale ho perso sabato scorso in semifinale all’Open di Forlì per 7/5, 7/6. Ovviamente sono a caccia della rivincita. Il servizio dovrebbe consentirmi di comandare il gioco, ma dovrò prestare attenzione al suo dritto incisivo”.
Nella parte bassa del tabellone Alberto Brizzi (testa di serie n.2) ha rotto il ghiaccio nel migliore dei modi aggiudicandosi 7/5, 6/3 il confronto col tenace Daniele Giorgini. Equilibrio pressoché costante fino al 5-5, quindi Giorgini commette un paio di ingenuità nel game numero 11 e smarrisce la giusta concentrazione. Brizzi non si lascia pregare e, collezionando otto punti di fila, incamera il set d’apertura. Nel successivo, al 25enne bresciano (attuale n. 290 Atp) sono sufficienti i break al 5° ed al 9° gioco per accedere in semifinale. “All’inizio ho sbagliato qualcosa di troppo, ma non mi sono demoralizzato – commenta Brizzi – confido comunque di esprimermi meglio nella prossima partita, anche se in questa settimana mi sto allenando parecchio in previsione dei futuri tornei internazionali. Nel pomeriggio disputerò un derby tutto bresciano col mio amico Marco Pedrini. Siamo due lottatori e l’esito è incerto, fra l’altro non ci sono precedenti recenti”. Leader del Circuito Nazionale Open e testa di serie n.6, Pedrini ha sconfitto ieri il marchigiano Federico Torresi (n. 3) per 6/4, 7/6 (4). Nel primo set il finalista della scorsa edizione del “Cosmai” è stato abile a strappare il servizio all’avversario al decimo gioco, mentre nel secondo ha dovuto far ricorso al tie-break per ammansire le velleità di Torresi. “Nei momenti cruciali ho giocato un po’ meglio di lui – riconosce Pedrini – questo torneo mi porta bene, anche se per arrivare alla seconda finale di fila dovrei compiere un’autentica impresa contro Brizzi. Proverò a sovvertire il pronostico puntando ad uscire dagli schemi abituali, perché sul piano della continuità e della fisicità Alberto è superiore”.
L’ingresso allo Sporting Club per assistere agli incontri è gratuito per tutta la settimana.
Open Cosmai (€ 10.000, terra), risultati quarti di finale: Charpentier b. Ungur 7/6, 6/2; Dell’Acqua b. Aldi 5/7, 6/2, 6/2; Pedrini b. Torresi 6/4, 7/6; Brizzi b. Giorgini 7/5, 6/3.
Il programma delle semifinali (venerdì 17 luglio):
ore 18 Brizzi (2) – Pedrini (6); ore 20 Dell’Acqua (5) – Charpentier (8).
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